• Degli Scritti

    Uomo e natura, non vi è scienza senza concezione dei limiti

    In questi giorni nei quali la natura mostra la sua forza incosciente e l’uomo con meno carte e ragioni dei filosofi cerca colpe e soluzioni, retaggio di un’educazione votata alla punizione, al pentimento, alla ricerca disperata di una mancanza, in rapporto a ciò che invece  è imponderabile, per recuperare una relazione persa con l’ambiente che ci ospita, occorre forse tornare a pensare con parole trascendenti e dopo tanti anni mi ritrovo a tentar paesie (Poesie di quelli nati in piccoli borghi, non robe da poeti metropolitani).   SpinoSZa questione; noi e natura   E quando la rugiada Sveglia il viso nel bosco E il sole sale lento A illuminare il mondo…